Sono Leonardo Raccanelli, Fisioterapista specializzato in riabilitazione muscoloscheletrica, in particolare terapia manuale, esercizio terapeutico e trattamento del dolore a Sacile.
Mi sono laureato in Fisioterapia presso l’Università degli Studi di Udine con il massimo dei voti e un riconoscimento accademico, ricevendo la nomina per “Miglior Tesi”.
Successivamente ho conseguito il Master di specializzazione in Riabilitazione dei Disordini Muscolo-Scheletrici presso l’università degli Studi di Genova, ottenendo il titolo internazionale di OMPT (Orthopaedic Musculoskeletal Physical Therapist).
In occasione del percorso di specializzazione per la tesi ho realizzato una revisione sistematica della letteratura sui criteri di progressione riabilitativa della pubalgia (“Groin Pain”), selezionata per la sua pubblicazione sulla rivista nazionale GTM del “Gruppo di terapia manuale e fisioterapia muscoloscheletrica”.
Nel corso dei primi anni di carriera professionale ho avuto modo di affinare la mia pratica clinica in vari contesti, tra cui poliambulatori privati, reparti ospedalieri, servizio privato domiciliare e società sportive (Pordenone calcio, A.S.D. Saronecaneva, U.S.D. SanMartinoColle).
Nel 2021 ho avviato il mio studio privato a Sacile, in cui esercitano anche un altro mio collega Fisioterapista e una Biologa Nutrizionista.
Presso lo studio mi occupo di riabilitazione di problematiche ortopediche, post-traumatiche/chirurgiche, sportive, neurologiche e geriatriche e di attività preventive.
Oltre all’applicazione delle conoscenze specialistiche in terapia manuale, prediligo uno stile riabilitativo attivo con ampio utilizzo dell’esercizio terapeutico. Dopo un’attenta valutazione clinica e la ricerca delle cause del disturbo, fornisco esercizi per garantire la completa remissione dei sintomi.
Appassionato dell’aggiornamento continuo, il mio approccio fisioterapico è basato su evidenze scientifiche e su una valutazione a 360° del paziente secondo il modello bio-psico-sociale.
Per me è importante far comprendere al paziente che si tratta una persona, non una diagnosi: per tale ragione non esistono trattamenti standardizzati ma questi vanno sempre individualizzati e programmati in riferimento ad un’attenta valutazione.