Hai dolore alla schiena e al tuo ultimo esame diagnostico (RX, RM, TC) si sono riscontrati segni di degenerazione alla tua colonna? Ti hanno detto che la causa del tuo dolore risiede in un’ernia? E magari ti hanno anche suggerito di limitare i movimenti per non compromettere il quadro clinico?
Non sviluppare inutili preoccupazioni!
La verità è che molti risultati di degenerazione della colonna hanno un’alta prevalenza anche nella popolazione asintomatica.
Cambiamenti degenerativi fanno perciò parte di un normale processo di invecchiamento, piuttosto che rappresentare un processo patologico.
Come si può osservare dalla tabella sottostante, degenerazioni discali si riscontrano addirittura nel 37% dei giovani di 20 anni senza mal di schiena, raggiungendo il 96% degli 80enni privi di dolore.
Riduzioni del segnale discale sono presenti in oltre la metà degli individui asintomatici con più di 40 anni, arrivando all’86% già a 60 anni.
Il 30% dei 20enni asintomatici presenta già una o più protrusioni discali.
La prevalenza dei segni di degenerazione aumenta con l’età (vedi tabella allegata per maggiori dettagli).
La sintomatologia dolorosa alla schiena, perciò, non è necessariamente correlata al referto radiologico.
La kinesiofobia, ovvero la paura irrazionale di muoversi per timore del dolore, va assolutamente evitata.
Un fisioterapista aggiornato può aiutarti!